Non irritatevi dunque per la rigidità dei talmudisti, per la minuziosità degli storici, per le impennate liriche dei profeti dell’Apocalisse. Essi cercano, tutti, una via d’uscita a questa catastrofe che è la Storia. Sono tutti sforzi per sfuggire agli orrori, agli intrighi, alle meschinerie ciecamente ripetute degli esseri umani, e che ci condannano a finire inghiottiti, uno dietro l’altro, nelle paludi del Tempo.
[Maxime Rovere, Tutte le vite di Spinoza (Le clan Spinoza), 2017,
trad. Alessandro Ciappa, Feltrinelli Editore 2020, p. 47]