Val forse la pena di dire che la semantica, come viene intesa in questo saggio (e in altri saggi precedenti dell’autore), è una disciplina modesta e discreta che non pretende di essere il toccasana universale di tutte le malattie e dei disturbi immaginari o reali del genere umano. Non si troverà nella semantica alcun rimedio ai denti cariati o alle manie di grandezza o ai conflitti di classe. Né la semantica è uno strumento per stabilire che tutti dicono cose prive di senso, eccetto chi parla e i suoi amici.
[Alfred Tarski, La concezione semantica della verità]