un amichevole compagno

Il sogno è una difesa contro la regolarità e la banalità della vita, una libera ricreazione della fantasia legata, in cui essa sovverte tute le immagini del giorno e interrompe con un lieto gioco infantile la costante serietà dell’uomo adulto; senza i sogni invecchieremmo precocemente, e così possiamo considerare il sogno, anche se non come una diretta concessione dall’alto, come un compito gradevole, come un amichevole compagno nel pellegrinaggio verso la tomba.


[Novalis, Enrico di Ofterdingen]