Carissimi,
ho saputo che la vigilia avete fatto un viaggio inutile è per questo che noi vi diciamo di non viaggiare solo quando è necessario.
Per il colloquio dovete andare in Tribunale dal Sostituto Procuratore che ora siamo a sua disposizione. In quanto al 24 avete trovato una guardia così ma chi è venuto dopo è potuto entrare tuttavia ci vuol pazienza non è vero?
Dunque fate in modo di fare poco e tenere solo l’indispensabile bestiame per il latte.
Qua stiamo bene è venuto lo zio Giuseppe e ha fatto il colloquio al papà non credo sia conveniente un avvocato perché ci pensa il tribunale.
Sempre coraggio e tutto sarà niente, saluti vostro figlio cognato fratello e zio, saluti a parenti e amici
ciao Ettore e famiglia.
[lettera dal carcere di Reggio Emilia di Ettore Cervi,
il giorno prima di venire fucilato assieme ai suoi sei fratelli dalla GNR fascista]