Non mi sembra che ci sia nulla di meglio per uno scrittore che derivare dalla tradizione letteraria nuova letteratura, aggirando la realtà. Che poi è il modo, l’unico modo, secondo me, per trattare veramente la realtà: quello di ignorarla e sdegnarla. Prendere la scorciatoia e fare i conti direttamente con la realtà mi sembra un pessimo punto di partenza, o di arrivo.