GIORNO 2 – PRIMA COLAZIONE
La gentilezza del signor Giovanni (così lo chiamerà il narratore per semplicità) è stata riconfermata la mattina seguente, tramite l’indicazione di una pasticceria economica e squisita dove fare colazione. Questi luoghi mistici entreranno da subito nel cuore di almeno uno dei due viaggiatori: il più ciccione, o pesante che dir si voglia. Per pochi euro la colazione dei sogni è composta da un sumo de naranja natural (ricordandosi di pronunciarela j alla catalana e non alla spagnola) e innumerevoli paste di varie dimensioni, di cui il narratore non ricorda il nome se non in un paio di casi: l’ovvio Pastel De Nata (tanto famoso da meritare una pagina wiki in innumerevoli lingue) e il non altrettanto ovvio Bolo De Berlin (che con Berlino non ha nulla a che fare, ma è fondamentalmente una specie di bombolone alla crema). Continue Reading →