La bella di Buenos aires

La parte più profonda dell’uomo è la pelle

 

“Edomani? E se domani le chiedono di torturare e far sparire la gente? Se a chiederglielo è lo Stato, cioè la Spagna, lei cosa fa?”
“Quel che mi detta la coscienza, la parte più profonda dell’essere umano. La coscienza. Quel tempio interiore di cui ciascuno di noi è l’unico Dio. La parte più profonda di noi stessi. Di che cosa ride, Carvalho?”
“La parte più profonda dell’uomo è la pelle.”

[Manuel Vázquez Montalbán, La bella di Buenos Aires (La muchaca que pudo ser Emmanuelle), 1997, trad. Hado Lyria, Feltrinelli 2013, p.124]