GIORNO 4 – LISBONA, FINALMENTE
L’arrivo a Lisbona dei viaggiatori non è complicato, anche se non è dei più trionfali. I due parcheggiano la macchina, a pagamento dato che non vi è alternativa nella capitale portoghese, e si dirigono al loro residencial. Il Duque de Saldanha, così si chiama, è accogliente e dagli arredi moderni, a differenza degli alloggi finora provati, tuttavia presenta qualche aspetto che non soddisfa i viaggiatori, in particolare uno scontento del livello di pulizia e l’altro dall’assenza di colazione, pur compresa nel prezzo, stando alla prenotazione online. Continue Reading →
breve viaggio in Portogallo
(breve) viaggio in Portogallo #10
GIORNO 4 – BATALHA
A Batalha i viaggiatori troveranno una storia, oltre che un enorme e splendido monastero, che regala le proprie meraviglie soprattutto nella propria incompletezza, ma dopotutto anche il monastero fa parte della storia di Batalha, il cui nome deriva appunto da una battaglia. Per la precisione, si tratta della battaglia svoltasi esattamente 630 anni fa nella piana di Aljubarrota fra due Giovanni I: il successore al trono del Portogallo e il re di Castiglia preso da mire espansionistice. La spuntò il primo, nonostante l’inferiorità numerica, concludendo la secolare lotta con i Castigliani e ottenendo dagli stessi il riconoscimento di indipendenza del Portogallo. Questa, forse insperata ma determinante, vittoria portò quindi alla fondazione della piccola cittadina e soprattutto alla costruzione dell’enorme Mosteiro de Santa Maria de Vitória, come adempimento del voto alla Madonna fatto dal vincitore fra i due Giovanni I, prima della battaglia, chiamandola in proprio soccorso. La costruzione del monastero impiegò un secolo e mezzo, 131 anni per la precisione, e attraversò i tempi di sette re, quindici architetti e diversi stili architettonici, dal gotico al sempre presente manuelino. Continue Reading →
(breve) viaggio in Portogallo #9
(breve) viaggio in Portogallo #8
GIORNO 4 – LE SPIAGGE E LE ACQUE DELL’OCEANO
I viaggiatori si sono alzati e preparati senza troppi indugi questa mattina, decisi a sentire sulla propria pelle il tocco delle acque dell’Oceano Atlantico, ovviamente dopo aver salutato il vecchio del residencial e consumato un’ottima colazione al bar pasticceria più vicino.
Prima di raggiungere Figueira da Foz, i viaggiatori si fermeranno brevemente a Montemor-o-velho, o meglio al suo imponente castello, torreggiante sulla strada statale. La fortificazione è una delle più grandi del Portogallo e merita quantomeno una visita veloce, che verrà condita con la presenza di un matrimonio nella piccola chiesa al centro, di cui i viaggiatori assisteranno ad uno dei momenti clou, ovvero l’arrivo della sposa. Continue Reading →
(breve) viaggio in Portogallo #7
GIORNO 3 – BUSSACO
La Serra do Buçaco è una catena montuosa vicino a Coimbra, la cui foresta è un’area protetta e famosa per i riferimenti letterari e non portoghesi, ospitante varietà vegetali da tutto il mondo, per quanto i più celebri siano i cedri che prendono il nome proprio da questa terra. Quasi alla sommità della foresta, cintata da un basso muro di pietra, si trova il Palace Hotel, un lussuoso hotel costruito esattamente al posto del Convento de Santa Cruz do Buçaco, demolito quasi due secoli fa. Continue Reading →
(breve) viaggio in Portogallo #6
GIORNO 3 – COIMBRA, L’UNIVERSITA’
Coimbra sono due città. La prima è quella sul fiume, bassa e circoscritta, l’altra è quella, alta e ricca, dell’università più antica del Portogallo (e la seconda più antica d’Europa per il narratore che rivendica un minimo di patriottismo per la propria università di appartenenza). I viaggiatori spendono quindi tutta la mattina alla visita dell’Università in tutti i suoi palazzi, compresa la splendida Biblioteca Joanina, i cui stessi libri sembrano far parte dell’arredo e dello stile barocco (pardon, manuelino) che pare non abbandonare mai i luoghi di culto, anche il sapere lo è, almeno qui, del Portogallo. Anche la famosa Sala dos Capelos merita una visita, ex Sala del Trono e di Proclamazione, ma prima di avventurarsi per la vasta piazza, circondata su tre lati dai grandi edifici dell’antica università, attraverso la famosa Porta Ferrea, i viaggiatori hanno fatto conoscenza di tre studenti dell’università. Continue Reading →
(breve) viaggio in Portogallo #5
GIORNO 2 – VERSO COIMBRA
Le autostrade portoghesi sono larghe e ben messe, ma soprattutto frequentate da pochissimi camion, a differenza di quelle italiane, e dal traffico affatto aggressivo, a differenza di quelle tedesche. I sorpassi avvengono abbastanza fluidamente da sinistra quanto da destra, tanto da far sospettare i viaggiatori che sia un’usanza lecita in Portogallo, ma a parte questo dettaglio la cortesia portoghese si riflette piacevolmente anche sullo stile di guida.
Le autostrade, come le strade statali e a maggior ragione quelle minori, sono immerse in altissimi e fitti boschi di alberi sottili e spogli se non per una chioma irraggiungibile e impenetrabile: pini marittimi, cedri, cipressi e altre specie di cui i viaggiatori purtroppo non sanno il nome. Continue Reading →
(breve) viaggio in Portogallo #4
GIORNO 2 – PRIMA COLAZIONE
La gentilezza del signor Giovanni (così lo chiamerà il narratore per semplicità) è stata riconfermata la mattina seguente, tramite l’indicazione di una pasticceria economica e squisita dove fare colazione. Questi luoghi mistici entreranno da subito nel cuore di almeno uno dei due viaggiatori: il più ciccione, o pesante che dir si voglia. Per pochi euro la colazione dei sogni è composta da un sumo de naranja natural (ricordandosi di pronunciarela j alla catalana e non alla spagnola) e innumerevoli paste di varie dimensioni, di cui il narratore non ricorda il nome se non in un paio di casi: l’ovvio Pastel De Nata (tanto famoso da meritare una pagina wiki in innumerevoli lingue) e il non altrettanto ovvio Bolo De Berlin (che con Berlino non ha nulla a che fare, ma è fondamentalmente una specie di bombolone alla crema). Continue Reading →
(breve) viaggio in Portogallo #3
(breve) viaggio in Portogallo #2
GIORNO 1 – PORTO, UN PRIMO SGUARDO
L’ostello del primo giorno (Sol da nave) è piccolo, ma comodo ed economico, situato vicino a Praça do Marquês de Pombal, dove ferma la metro che porta al centro. I viaggiatori non indugiano oltre e si dirigono verso Ribeira, il quartiere sulla riva del fiume, fermandosi però alla stazione precedente per poter ammirare parte della città, camminando fra gli antichi palazzi, le strette viuzze, i monumenti e le piazze. Dopo un breve ed economico pranzo in un bar, a base di specialità salate di cui non ricordano i nomi, anche se è rimasto loro impresso in memoria un panzerotto ripieno di polipo assai gustoso, i viaggiatori visitano quindi la famosa Torre dos Clérigos e la chiesa adiacente, venendo travolti per la prima volta dal manuelino, il barocco portoghese, uno stile che, a prescindere dai gusti, i viaggiatori non credono possa lasciare indifferenti. Continue Reading →