Senza pace

Non stava lavorando a nulla di nuovo, ma aveva tentato con difficoltà di tradurre Stirrings Still in francese. Gli chiesi se potevo portargli qualcosa. Risposte di no, finché poteva contare sui suoi giornali e il suo whiskey. Mentre parlavamo, di colpo si alzò dalla sedia e cominciò a camminare in giro per la stanza. Lo faceva per la circolazione? “No”, fece lui, “perché sono senza pace”.


Mel-Gussow-Conversazioni-con-e-su-Beckett.jpg[Mel Gussow, Conversazioni con (e su) Beckett (Conversation with (and about) Beckett), 1996,
trad. Manlio Benigni, Ubulibri 1998, p.61]