se voglio che la porta si apra

341. Vale a dire: le questioni che poniamo, e il nostro dubbio, riposano su questo: che certe proposizioni sono esenti da dubbio, come se fossero i perni sui quali si muovono le altre.
[…]
343. Ma qui le cose non stanno così: che appunto non possiamo indagare tutto e per questo siamo costretti a star appagati dell’assunzione. Se voglio che la porta si apra, i perni devono essere saldi.


[Ludwig Wittgenstein, Della certezza
trad. Mario Trinchero, Giulio Einaudi editore 1999, p. 54]