quanto avrei voluto

Quando avevo quindici o sedici anni giravo per le strade di Brooklyn con in mano, copertina bene in vista, un’edizione economica della Repubblica di Platone. Ne avevo letto solo un po’, e capito ancora meno, ma ero eccitato da quel libro e sapevo che doveva essere qualcosa di meraviglioso. Quanto avrei voluto che un adulto si accorgesse di me e ne fosse impressionato, che mi battesse sulla spalla e dicesse… non sapevo esattamente che cosa.


[Robert Nozick, La vita pensata: Meditazioni filosofiche,
trad. Giulia Boringhieri]