presunto sapere

Non si può negare che «sappiamo» quali sarebbero le conseguenze di una guerra atomica. Ma lo «sappiamo» soltanto. E questo «soltanto» indica che il nostro «sapere» resta estremamente vicino al non sapere o almeno al non capire; molto più vicino a quest’ultimo che non alla comprensione. Seppure non gridiamo addirittura «lo so, lo so!» per non doverne sapere di più, per carità, e per poterci rifugiare nell’ignoranza, protetti dall’alibi del presunto sapere.


[Günther Anders, L’uomo è antiquato, Vol. I (Die Antiquertheit des Menschen, I), 1956,
trad. Laura Dellapiccola, Bollati Boringhieri 2022, p. 253]