non sono cose che vi riguardano

«Non sono obbligato a render conto a voi, voi non potete capire le mie idee. Io voglio togliermi la vita, perché ho quest’idea, perché non voglio la paura della morte, perché… perché, non sono cose che vi riguardano… Cosa volete? Volete bere del tè? Freddo. Aspettate, vi porto un altro bicchiere.»


[Fëdor Dostoevskij, Kirillov ne I demoni, 1873,
trad. Giovanni Buttafava, Rizzoli 1981, p. 423]