Che cosa non pretende mai l’insipienza del volgo! Non soltanto non possiede né intorno a Dio né intorno alla natura nessun retto concetto, non soltanto confonde i decreti divini con quelli umani, ma addirittura si raffigurala natura tanto limitata da credere che l’uomo ne costituisca la parte principale!
[Spinoza, Trattato teologico-politico, Capitolo VI,
UTET 1997, a cura di Remo Cantoni e Franco Fergnani, p. 488]