Non dobbimo sottovalutare infatti quel che una parola riesce a dirci. La parola è la preliminare operazione del pensare che è stata compiuta prima di noi.
[Hans-Georg Gadamer, L’attualità del bello,
trad. Riccardo Dottori e Livio Bottani, Marietti 1820 editore 2021, p. 13]