Il pensatore religioso è come un funambolo. Si direbbe che cammini quasi soltato sull’aria. Il suo terreno è il più stretto che si possa immaginare. Eppure è vero che ci si può camminare sopra.
[Ludwig Wittgenstein, Pensieri diversi
da Wittgenstein. Il dovere del genio, Ray Monk,
trad. Piero Arlorio, Giunti 2018, p. 458]