emergere

Mi rifiuto di risponderle, perso come sono nel labirinto della mia mente, dove si affollano altri pensieri: acquisto di titoli, vendita di titoli, OPA, IPO, leverage, finanziamenti, rifinanziamenti, dividendi, conversioni, mandati, 8-K, 10-K, zero coupons, PIK, PIL, FMI, incentivi per quadri dirigenti, miliardari, Kenkichi Nakajima, l’infinito, Infinity, la velocità ideale per le automobili di lusso, i salvataggi delle aziende in passivo, i titoli spazzatura, se disdire o meno il mio abbonamento all’Economist, quella vigilia di Natale in cui appena quattordicenne violentai una delle nostre domestiche, Inclusivity, l’invidia per le vite altrui, le possibilità di sopravvivenza dopo una frattura del cranio, le attese negli aeroporti, soffocare un urlo, le carte di credito e il passaporto di qualcuno e una scatola di fammiferi di La Cote Basque chiazzata di sangue, emergere, emergere, emergere, una Rolls è una Rolls è una Rolls.


[Bret Easton Ellis, American Psycho
trad. Giuseppe Culicchia, Einaudi 2014, pp. 410-411]