come la nostra vita

514. Quest’enunciato mi sembrava fondamentale; se è falso, che cos’è ancora ‘vero’, e che cosa ‘falso’?!
[…]
559. Non devi dimenticare che il gioco linguistico è, per così dire, qualcosa di imprevedibile. Voglio dire: non è fondato, non è ragionevole (o irragionevole).
Sta lì — come la nostra vita.


[Ludwig Wittgenstein, Della certezza
trad. Mario Trinchero, Giulio Einaudi editore 1999, pp. 83, 91]