(breve) viaggio in Portogallo #11

GIORNO 4 – LISBONA, FINALMENTE
L’arrivo a Lisbona dei viaggiatori non è complicato, anche se non è dei più trionfali. I due parcheggiano la macchina, a pagamento dato che non vi è alternativa nella capitale portoghese, e si dirigono al loro residencial. Il Duque de Saldanha, così si chiama, è accogliente e dagli arredi moderni, a differenza degli alloggi finora provati, tuttavia presenta qualche aspetto che non soddisfa i viaggiatori, in particolare uno scontento del livello di pulizia e l’altro dall’assenza di colazione, pur compresa nel prezzo, stando alla prenotazione online.
Se la sera non comincia nel migliore dei modi, continua sullo stesso tenore. La cena infatti sarà illuminata da freddi neon bianchi e non all’altezza delle aspettative, come un po’ la vita notturna incontrata durante la breve passeggiata nei dintorni. I viaggiatori non sanno orientarsi bene ancora, ovviamente, né conoscono la città e i quartieri migliori, così finiscono per preferire il letto e il riposo ad altre camminate notturne senza meta.

GIORNO 4 – UN DISPLAY A PEZZI
Prima di addormentarsi, i viaggiatori si accorgono del nuovo incidente tecnologico che tocca loro di affrontare. Il display del cellulare di uno dei due viaggiatori, per fortuna il cellulare meno costoso dei due, emerge dalla borsa completamente a pezzi. I viaggiatori impiegano qualche istante a comprendere il motivo di tale inconveniente, poi ricordano che il viaggiatore in questione era stato aggredito durante il tragitto notturno di ritorno al residencial da un non meglio identificato oggetto volante, di cui si sa solo il colore nero come la notte. Fosse un insetto gigante o un piccolo pipistrello, il viaggiatore ha inavvertitamente fatto cadere la borsa cercando di scrollarsi di dosso l’aggressore che, dal canto suo, si era trovato bene su quella maglia. L’animale è volato via, ma evidentemente, nella caduta, fra i vari oggetti contenuti nella borsa il cellulare ha avuto la peggio. E così si conclude un primissimo approccio alla città che non è dei migliori e non presagisce nulla di buono.

il cellulare non sta per attraversare l'iperspazio, è semplicemente e definitivamente rotto

il cellulare non sta per attraversare l’iperspazio,
è semplicemente e definitivamente rotto

 

 

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