Per lo stesso principio per cui mi sono convinto a prendere appunti sui libri che leggo, ho iniziato una pratica simile coi capitoli di Guerra e Pace.
Purtroppo, l’idea mi è venuta solo dopo le prime due parti del primo libro. Nella prima, si accumulano fin troppi personaggi (tutti principi e principesse, dai nomi simili per giunta), fra i quali individuo qualche futuro protagonista ma molto più spesso sovrappongo figure distanti centinaia di chilometri. Nella seconda, la guerra porta l’azione e l’attenzione principalmente su Nikolaj Rostov in prima linea e sul principe Andrej Bolkonskij, aiutante di campo con ottima prospettiva di carriera. Ci ritrovo anche Dolochov, declassato per indisciplina ma valoroso in battaglia (come lo era stato nelle scommesse suicide), oltre a incontrare il mitico Denisov con la sua erre moscia. Dalla seconda parte intuisco anche la struttura dell’opera nella sua (presumo) alternanza schematica fra guerra e pace (d’altronde).
Dalla terza parte del primo libro, finalmente(?) inizia il mio gioco mnemotico-letterario: dare un titolo più o meno esplicativo a ognuno dei numerosi capitoli di Guerra e Pace. Seguono i risultati:
1.3.1 dove Pierre scopre i vantaggi di essere ricco e le grazie di Hélène, la figlia del principe Vasilij Kuragin (opportunista a propria insaputa)
1.3.2 dove Pierre rimane fregato dal maledetto principe Vasilij alla festa di onomastico della bella Hélène
1.3.3 dove il vecchio principe Bolkonskij (idolo vero) fa ricoprire la strada di neve, in attesa del maledetto Vasilij
1.3.4 dove il maledetto Vasilij prova a piazzare anche il figlio Anatol’, il quale però ci prova con tutte e le donne di casa tranne la promessa figlia di Bolkonskij
1.3.5 dove la tresca con M.lle Bourienne viene scoperta fin troppo presto e la figlia di Bolkonskij si rivela una santa (ma rifiuta la proposta di matrimonio)
1.3.6 dove in casa Rostov si ricevono notizie dal fronte
1.3.7 dove si rincontrano Boris Drubeckoj e Nicolaj Rostov, con il principe Andreij come terzo incomodo
1.3.8 dove l’imperatore passa in rassegna il proprio esercito
1.3.9 dove Andreij prova a raccomandare Boris al generale Dolgorukov, ma quello pensa all’imminente battaglia
1.3.10 dove lo zar incrocia lo sguardo con Rostov e questi si innamora perdutamente
1.3.11 dove Andreij espone il suo piano a Dolgorukov e il capitano supremo Kutuzov fa la Cassandra
1.3.12 dove si svolge il tragicomico consiglio di guerra prima della famosa battaglia di Austerlitz
1.3.13 dove si svolgono i preparativi notturni alla battaglia e Rostov continua ad esaltarsi
1.3.14 dove la battaglia inizia nella nebbia e non nel migliore dei modi per i nostri (russi+tedeschi, ma si capisce che la colpa è sempre dei tedeschi)
1.3.15 dove l’imperatore stesso arriva a complicare le cose
1.3.16 dove Napoleone scopre le sue carte, la retroguardia russa se la dà a gambe travolgendo il comandante supremo Kutuzov, Andreij lancia la riscossa, ma non fa una bella fine
1.3.17 dove Rostov viene mandato dal generale Bagration a chiedere info/comandi a Kutuzov o all’imperatore, ma trova un macello
1.3.18 dove Rostov cerca l’imperatore, lo trova, ma poi si piglia male e se ne va, mentre la ritirata procede nl peggiore dei modi sulla diga ghiacciata
1.3.19 dove Andreij Bolkonskij viene salvato da Napoleone in persona (e ovviamente preso prigioniero)
(continua…)