Certamente, in noi non è una vana idolatria di Corot, di Monet, ad amare: ad amare, siamo noi stessi. Ma, prima di pervenire all’amore, siamo timidi, bisogna che qualcuno ci abbia detto: «Là potete amare, amate!». Allora, amiamo.
[Marcel Proust, Il pittore. Ombre. Monet,
da Pittori, Abscondita 2006, trad. Paolo Serini]