un animale cerimoniale

Nessun fenomeno infatti è in sé particolarmente misterioso, ma ciascuno lo può diventare per noi, e ciò che contraddistingue lo spirito umano al suo risveglio è appunto che per esso un fenomeno diviene significante. Si potrebbe quasi dire che l’uomo è un animale cerimoniale.


[Ludwig Wittgenstein, Note sul “Ramo d’oro” di Frazer,
trad. Sabina de Waal, Adelphi 1975, p. 26]