un ateo è in realtà un religioso

Le persone che negano il contrasto ma rimangono aggrappate all’errore – che credono cioè che non ci possa essere alcuna concezione assoluta, ma che, se ci fosse, sarebbe migliore di qualsiasi altra rappresentazione del mondo – sono scientiste in modo controfattuale: esattamente come un ateo è in realtà un religioso se pensa che, dal momento che Dio non esiste, tutto è permesso.


[Bernard Williams, La filosofia come disciplina umanistica
trad. Corrado Del Bò, Feltrinelli Editore 2013, p. 223]