Gli oggetti fisici sono introdotti concettualmente nella situazione come intermediari convenienti: non per definizione in termini di esperienza, ma semplicemente come assunti irriducibili, paragonabili epistemologicamente agli Dei di Omero. […] Entrambe le specie di entità entrano nella nostra concezione solo come assunti culturali.
[W.V.O. Quine, Due dogmi dell’empirismo]