l’errore più grave

Se dovessi dire quale sia l’errore più grave commesso dai filosofi della presente generazione, Moore incluso, direi che consiste nel fatto di aver considerato il linguaggio come forma delle parole e non come uso della forma delle parole che si è fatto.


[Ludwig Wittgenstein, Lezioni sull’estetica, 1938,
da Lezioni e Conversazioni, a cura di Michele Ranchetti, Adelphi 1967]