(In questo senso neppure sull’asse reale c’è posto per i numeri immaginari. E questo vuol dire: l’applicazione del concetto di numero immaginario è meno simile a quello del conceto di numero reale, di quanto non ci riveli un’occhiata ai calcoli. È necessario risalire fino all’applicazione; allora quel concetto trova un posto differente, un posto che, per così dire, nessuno si sarebbe sognato di trovare.)
[Ludwig Wittgenstein, Ricerche Filosofiche, seconda parte, XI]