Avete confuso due cose completamente diverse, ritenendo che il grado di complessità di un essere e il suo grado di perfezione siano due elementi inseparabili. Credete che un’alga sia pi semplice, e pertanto più primitiva, e quindi inferiore all’aquila. Ma quell’alga è in grado di introdurre i fotoni del Sole nel composto del proprio corpo, è lei che converte direttamente la proiezioni dell’energia cosmica in vita e, per questo motivo, continuerà a vivere finché il Sole non morirà; l’alga si nutre delle stelle, e l’aquila?
[Stanisław Lem, Golem XIV, trad. Lorenzo Pompeo
da Universi, Mondadori 2021, p. 1429]