viviamo in tempi orribili per i cantastorie

Quanta parte della bellezza della contessa rimarrebbe se invece di contemplare il suo petto di fine alabastro, cominciassi a parlare della sua composizione chimica? Viviamo in tempi orribili per i cantastorie, perché quello che raccontano in modo accessibile è un reperto anacronistico e quello che raccontano in modo straordinario richiede intere pagine dell’enciclopedia e di manuali universitari.


[Stanisław Lem, Centotrentasette secondi,
da Universi, Mondadori 2021, p. 1181]