Poiché in sé e fuori di sé trovano parecchi mezzi che contribuiscono non poco al conseguimento del loro utile, per esempio gli occhi per vedere, la bocca per masticare, le erbe e gli animali per nutrirsi, il sole per illuminare, hanno finito per considerare tutte le cose naturali come mezzi per il loro utile; e poiché sanno di aver trovato, ma non approntato, questi mezzi, ne hanno tratto motivo per credere che vi sia qualcun altro che li ha approntati per il loro uso.
[Baruch Spinoza, Appendice della I parte dell’Etica, 1677,
trad. Remo Cantoni e Franco Fergnani, UTET 1997, p.122]