«Eh, eh! Ho un tipo nero e uno blu sul mio carro! Mai saputo che sia capitato a qualcun altro prima. Ora io dico, se un uomo nero porta fortuna, perché deve essere così, come con i gatti, allora averne uno nero e uno blu nello stesso tempo deve voler dire qualcosa. Ma che cosa?»
«Forse vuol dire qualcosa», suggerì Stephen, «ma non per voi. Forse vuol dire qualcosa per lui. O per me.»
«No, no, no può essere così, è a me che sta capitando», obiettò il carrettiere.
[Susanna Clarke, Jonathan Strange & Il signor Norrel, 2004,
trad. Paola Merla, Loganesi 2005, p.593]